Domenica 11 maggio visita alle cave di alabastro, sabato 17 maggio visita alla collezione La Gaia.
Ha superato il primo mese di apertura con risultati lusinghieri la rassegna espositiva curata da Cinzia Tesio e organizzata da Monviso Arte APS e Cherasco Eventi. L’interessante e innovativo esperimento di una mostra su due sedi frutto della collaborazione le Città di Busca e Cherasco, sta funzionando e trova risposte molto positive da parte dei numerosi visitatori.
Per il prossimo week end, domenica 11 maggio lo Staff di Casa Francotto propone in abbinamento alla mostra un’attività collaterale con visita alle cave di alabastro sulla collina di Busca. Nell’ambito dell’iniziativa 1 biglietto 2 eventi, oltre alla visita guidata alla mostra (circa 40 minuti), sarà possibile visitare le cave di alabastro rosa con un accompagnatore naturalistico. (durata due ore circa). Biglietto intero 10 euro, 7 euro per abbonati Tessera Musei.
Il programma prevede poi sabato 17 maggio la visita alla Collezione di arte contemporanea “La Gaia” sempre sulla collina di Busca. Tutti gli eventi sono su prenotazione al 371 5420603 oppure a info@casafrancotto.it .
La mostra è invece visitabile in autonomia gratuitamente. A maggio saranno calendarizzate anche le attività didattiche con le scuole buschesi grazie al sostegno del Comune di Busca.
Gli orari
Casa Francotto (Busca)
Venerdì 15,30 – 18,30
Sabato 10-12 – 15,30 – 18,30
Domenica e festivi 10-12,00 – 14,30 – 18,30
info@casafrancotto.it www.casafrancotto.it
Palazzo Salmatoris (Cherasco)
Mercoledì, giovedì e venerdì 14,30 – 18,30
Sabato, domenica e festivi 9,30- 12,30 – 14,30 -18,30
Info Ufficio turistico 0172 427050 – www.turismoeventicherasco.it
BIOGRAFIA
Daniele Fissore (1947-2017) nasce a Savigliano in provincia di Cuneo.
Dopo gli studi classici frequenta, nel 1968, l’Accademia di Belle Arti a Torino per poi proseguire autonomamente la sua ricerca artistica, dedicandosi all’approfondimento delle tecniche del disegno.
Dal 1973 inizia a elaborare temi pittorici distintivi come “Cabine telefoniche” e “Ricognizioni”.
Partecipa a importanti esposizioni, tra cui la X Quadriennale di Roma (1975) e la Biennale del Disegno di Milano (1976).
Nel 1980 si trasferì a Londra, dove espose alla House Gallery la serie dei Pic-Nic, mostra recensita con successo alla critica inglese.
Tornato in Italia, sperimenta nuovi cicli pittorici come i “Green” e le “Marine” ed espone in gallerie di prestigio.
Negli anni 2000 lavora ai “Video spenti” e a “Eroica”, nuovo, significativo progetto per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Nel 2022 Savigliano gli dedica una importante retrospettiva.